Quando mi chiedono: “Come stai
Davide? La tua epilessia?”, da sempre rispondo: “Molto bene,
tutto ok, grazie”.
Il più delle volte questa risposta a
livello fisico non corrisponde a verità, magari perché il giorno
prima ho fatto una, due o tre crisi o anche il giorno stesso e sono
ancora tutto rotto e balordo.
La mia non è sopravvivenza, è VIVERE.
Con questa risposta, assolutamente bugiarda, sembra incredibile, ma
io mi sento VIVO.
Non è orgoglio, non sono un superuomo,
ma sul piano mentale non voglio assolutamente dartela vinta,
epilessia. E' già capitato che psicologicamente ed emotivamente tu
mi strapazzassi e mi mortificassi; mi ci sono volute settimane per
riprendermi, ero diventato il Davide che tu volevi. Ricordo bene quei
momenti, ero il Davide sconfitto nel fisico e nelle mente. Non voglio
più ricapitarci. Non siamo al circo e io non voglio essere un
vecchio leone in gabbia che salta dentro dei cerchi al tuo comando.
Come sai io ti vedo e ti combatto come
una persona che vive fuori dal mio essere, non sei dentro di me, se
entri dentro il mio io e il mio essere sono fregato e tu questo lo
sai benissimo, mi domini, mi addomestichi e mi rendi servile. Sono
incatenato. A volte mi ricordi il famoso cartoon di Wile il
Coyote e Road Runner, forse meglio conosciuto come Beep Beep.. Io
sono sempre stato un grande fan del Coyote perché è instancabile
nella sua guerra contro Road Runner; ingegnoso e mai arrendevole,
gliene capitano di tutti i colori e tuttavia combatte tutti i giorni.
Ecco, io sono Davide il Coyote e tu, la mia epilessia, sei solo uno
“sgamberlano” beep beep secco come un chiodo, antipatico e
imprendibile. Mi piacerebbe proprio vedere una puntata speciale in
cui il Coyote la spunta su Beep Beep e gli fa pagare tutti gli
arretrati...
Certo, ogni giorno quando mi sveglio
penso a te, è inevitabile, allora mi dico: “Quale battaglia mi
aspetterà oggi?”. La risposta la conosco già: una fisica ed una
mentale.
Io e te sappiamo molto bene che sul
piano fisico tu vinci, anzi a volte stravinci.. mi mandi in tilt come
i vecchi flipper, ma la mia battaglia giornaliera più importante è
che tu ed il tuo tilt non rimaniate incisi anche nella mia anima, nel
mio cuore, nella mia voglia di ESSERE.
Questo è il mio pensiero giornaliero,
voglio ESSERE Davide, nonostante i tuoi tilt.
Tu sei la mia epilessia, ma io sono
nato libero e libero voglio continuare ad essere.
Viva Wile il Coyote !
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