Sono i miei giorni passati senza avere nessun tipo di crisi. Avevo raggiunto la luna !
Ero come un bambino al luna park nel giorno del suo compleanno, tutto gli è permesso: zucchero filato, giostre, palloncini dai mille colori che poi ti scappano via e volano liberi nell'aria.
Ecco, io, mi sentivo così. Un bellissimo palloncino che tutti i giorni vola nel blu del cielo e raggiunge montagne sempre più alte. Uno scalatore che dopo mille fatiche tocca la cima e pianta la sua bandierina.
Che giornate meravigliose.
Ma una vocina dentro di me, nel mio IO più profondo, mi ricordava che la mia epilessia è sempre li, forse nascosta, esiliata, mandata al “confino” ma pronta a tornare con tutta la cattiveria, malevolenza, malignità e ostilità che conosce. E' nel suo DNA.
E così è stato.
Un sabato di Gennaio si è ripresentata con tutta la sua forza, con un vigore e una potenza mai vista.
Che guerra! Era come essere nel 15/18, dentro una lurida e fangosa trincea ad aspettare il fischio del tuo comandante che ordinava l'attacco, tutti uscivano dalle trincee e si lanciavano di corsa nella terra di nessuno ricoperta di filo spinato e li venivano falciati dalle mitragliatrici tedesche.
Quanti fischi ho sentito quel sabato maledetto. Non finivano più, ogni volta uscivo, correvo e venivo reciso, tagliato, segato in due.
Un sabato velenoso dove l'epilessia si è portata dietro anche altre munizioni: Allucinazioni.
Queste mi portavano in una realtà tutta mia, fatta di immagini, suoni, odori.
Con la mia mente andavo e mi trasferivo in un luogo surreale dove persone a me ignote volevano prendermi e portarmi via. In quel momento, nella realtà Davide diventava violento, arrabbiato, incazzato nero, pronto a difendersi da chiunque o qualsiasi cosa. Non ero più il Davide tranquillo , pacato, che legge libri e scrive, in quel sabato fetente a causa delle allucinazioni ero un leone in gabbia pronto ad assalire tutto e tutti.
Che giornata tremenda, ho terrorizzato tutte le persone a me più vicine, più care e questo mi angoscia ancora adesso.
Crisi epilettiche + allucinazioni un cocktail da cancellare, eliminare, distruggere.
Forse è iniziata una nuova battaglia da combattere oltre alla epilessia.
Non c'è problema, farò come ho sempre fatto. COMBATTERO'.